Women are heroes. Ediz. italiana
Nel 2007 organizza "Face 2 Face", la più grande esposizione fotografica non autorizzata mai allestita. JR appende, appunto faccia a faccia, alcune gigantografie di israeliani su entrambi i lati del muro di separazione. Gli esperti sostenevano che fosse impossibile da realizzare, JR l'ha fatto."L'arte infiltrante" di JR, senza essere stata invitata, si colloca sugli edifici delle periferie parigine, sui muri del Medio Oriente, sui ponti spezzati in Africa e nelle favelas brasiliane. Persone abituate a vivere con lo stretto indispensabile scoprono qualcosa di assolutamente superfluo. E non si accontentano di guardare, ma partecipano: vecchie signore diventano modelle per un giorno, per una settimana i bambini si trasformano in artisti. In questa azione artistica non esiste un palcoscenico a separare attori e spettatori. A partire dal 2008, JR parte per un lungo viaggio in giro per il mondo per realizzare la sua opera più ambiziosa: "Women are heroes", progetto incentrato sulla dignità delle donne, che sono spesso il bersaglio dei conflitti. "Women are heroes" parla di donne che a volte sono a contatto con la morte, ma spesso con la vita, che passano dal pianto al riso, donne generose che non hanno nulla ma comunque lo condividono, donne che hanno un passato doloroso ma anche la voglia di costruire un futuro felice.