Libri per l'infanzia, lettura e processi formativi. Dal tempo dell'oralità al tempo dell'iperconnessione

Nel tempo della cultura digitale, ha ancora senso parlare dell’importanza formativa della lettura? I media digitali, infatti, non sono semplici strumenti che veicolano informazioni ma si pongono come dei veri e propri ambienti sociali che modificano le forme e i contenuti di ciò che gli alunni apprendono. È, dunque, necessario attirare l’attenzione dei ragazzi sul fatto che coltivare l’atto della lettura vuole anche dire coltivare sé stessi, significa acquisire capacità relazionali e affettive, significa vivere con equilibrio la dicotomia reale/virtuale e percorrere in maniera sana il proprio percorso formativo senza subire un apprendimento esclusivamente passivo. Per dirigenti scolastici, insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria, studenti universitari di Scienze dell’educazione.