Dinamiche inclusive nella società post-complessa. Ricerche, riflessioni, esperienze e narrazioni
La persona con disabilità viene spesso percepita dalla società come malato pericoloso e eterno bambino, questi pregiudizi influenzano inevitabilmente la risposta delle istituzioni in relazione alle loro esigenze di partecipazione e di interazione con il mondo che le circonda. Il volume vuole contribuire a dissolvere le barriere, spesso ambigue, tra il "normale" e ciò che non viene classificato come tale, tra abilità e disabilità, con l'auspicio di risolvere queste opposizioni per far emergere l'essenza: la persona.