La collina misericordiosa
Il 19 luglio 1943 Lore Berger inviò il manoscritto di questo romanzo al premio letterario Gutenberg di Zurigo. Tre mesi dopo la giuria rese noto il suo verdetto: "La collina misericordiosa" era quinta in classifica, preceduta da quattro opere oggi dimenticate, ritenute allora più "edificanti". Lore Berger si era però suicidata, poco più che ventenne, il 14 agosto. Nella sorte toccata al suo romanzo avrebbe letto una conferma a quelle accuse di insensibilità e di conformismo ipocrita che "La collina misericordiosa" rivolgeva alla società e alla vita svizzera dell'epoca. Perché proprio questo è al centro della sua opera: il contrasto fra la sete di assoluto, il desiderio di vivere una grande passione dell'anima e del cuore e la meschina realtà dei sentimenti, degli incontri e delle avventure possibili.