Il mistero dei celti
Indomiti guerrieri, fra i primi barbari a superare il limes romano per razziare e terrorizzare le popolazioni, i Celti vengono qui descritti con grande precisione in ogni aspetto della loro vita e della loro struttura sociale. Grazie alle notizie e alle descrizioni raccolte da Diodoro Siculo e Strabone, veniamo a conoscenza del loro impeto guerresco formidabile, della loro attrazione per tutto ciò che era di valore, dai gioielli ai monili, scopriamo l’esistenza dei loro poeti detti “bardi”, custodi orali della sacra mitologia, il ruolo della casta dei “druidi”, l’equivalente dei nostri primi filosofi, ma anche le abitudini quotidiane, come gli abbondanti e prolungati banchetti ai quali ogni membro della comunità aveva il diritto di partecipare. Una parabola storica che abbraccia tutta l’evoluzione della civiltà celtica, dalla Preistoria al Basso Medioevo, per restituirci con fervore il racconto del passato e coglierne gli echi che ancora riverberano nel mondo di oggi.