Essi vivono di Jhon Carpenter
Stati Uniti, 1988: Ronald Reagan è presidente, George Bush Senior sta per succedergli, la Guerra fredda è agli sgoccioli, il libero mercato trionfa, e nelle sale esce un film di fantascienza a basso costo con un titolo enigmatico e un wrestler per protagonista. Quello che all’epoca era solo un piccolo film indipendente e bizzarro sarebbe diventato un vero e proprio oggetto di culto, grazie alla sua capacità di catturare l’essenza del contesto culturale e politico degli anni Ottanta e denunciarne l’edonismo, il capitalismo sfrenato, l’individualismo spietato. Il film è "Essi vivono" di John Carpenter, regista che mai aveva affrontato temi esplicitamente politici ma che, infuriato per la deriva neoliberista presa dagli Stati Uniti, decide di lanciare un grido d’allarme sulla contemporaneità. Questo libro è un viaggio all’interno del film più arrabbiato e allo stesso tempo divertente di Carpenter, regista poliedrico che qui accantona la ricerca sull’universalità del male per concentrarsi sulla sua concretezza nella società in cui viviamo. «Essi vivono, noi dormiamo» recita una delle frasi chiave del film. Chi sono “Essi”, e chi siamo “Noi”? Cosa distingue il sonno dalla veglia, gli umani dagli alieni, i buoni dai cattivi? Cosa si nasconde dietro il velo dell’illusione creato dai media? Seguendo i protagonisti Nada e Frank, il volume cerca di rispondere a queste domande, rilevanti oggi come allora, esplorando il film attraverso il contesto sociale, culturale e cinematografico che l’ha ispirato.