L'immensità del tempo
Anni fa, Raffaella esordì con un romanzo autobiografico, "La pipa di terracotta", cui seguì dopo qualche tempo "Alle quattro del mattino". I lettori, così, ebbero modo di conoscere la vita di questa donna straordinaria, segnata da un'infanzia di sacrifici e da un matrimonio all'insegna dell'infelicità, e raccontata con gli accenti genuini di una scrittrice sorprendentemente comunicativa. Ora, Raffaella si ripropone con questo toccante quaderno di pensieri e di ricordi: un viaggio con gli amatissimi figli, l'incontro poetico e un po' magico con una bambina sulla spiaggia, l'acquisto di un bel quaderno decorato da note musicali in cui riversare il proprio mondo interiore, una poesia, una lettera, una tenera dichiarazione d'amore per la propria cagnolina Jolie... Istanti di vita ai quali rispondono amici, familiari, persone che l'hanno conosciuta o hanno letto i suoi romanzi, rimanendone profondamente toccati. Ancora una volta, Raffaella arriva al cuore dei suoi lettori con la disarmante sincerità di una donna che - a dispetto del tempo trascorso - non ha mai allontanato la dolcissima bambina che è in lei.