Tutto ciò che muore
Charlie Parker, detective del dipartimento di polizia di New York, era occupato a ubriacarsi mentre uno spietato killer cancellava per sempre le vite della sua giovane moglie e della loro bambina. Torturato dal senso di colpa e consumato dall'alcolismo, quando perde anche il lavoro sfiora l'orlo della follia. Diversi mesi dopo si è disintossicato e sta cercando di riemergere dalle tenebre che sembravano averlo inghiottito. Determinato a riprendere in mano la propria vita, inizia a lavorare come detective privato. Il suo primo caso è legato alla scomparsa di una donna, Catherine Demeter. Con il procedere dell'indagine, Parker avverte sempre più nettamente una sensazione viscerale, come se vi fosse un legame fra quella tragica vicenda e la morte di sua moglie e sua figlia. Le sensazioni iniziano a diventare visioni e sogni attraverso i quali i defunti gli parlano, spingendolo a intraprendere un viaggio attraverso il Sud degli Stati Uniti, alla ricerca di una verità che va al di là di ogni immaginazione, nascosta nella brutalità della violenza più fredda.