Il re del vento
Valerio Manfredi, medico operante nell'ospedale di Foggia, cerca un'infermiera che l'assista durante le prestazioni date privatamente nel proprio ambulatorio. All'annuncio risponde Laura, giovane brava non meno che bella, solerte non meno che affascinante. Il giovane medico, ancora segnato da una grave delusione amorosa, ha perduto ogni motivazione di agire; sarà la sensibile e discreta Laura a fargli rinascere a poco a poco la voglia di riprendersi in mano la vita. Il rapporto di lavoro si trasforma in relazione d'amore, dapprima pudicamente intuito e poi sempre più intensamente vissuto. In questa cornice s'inquadrano altri eventi intrecciati con ammirevole maestria. Trovandosi temporaneamente a Santa Lucia, paese di Laura, in cui il padre è maresciallo dei carabinieri, Valerio si trova nella necessità di soccorrere il bibliotecario del luogo, che è in possesso di un documento che, ben interpretato, sottintende qualche fatto "oscuro". Ciò suscita una serie di avvenimenti che contribuiscono a portare alla luce la verità di fatti fino ad allora erroneamente raccontati dai manuali di storia medievale. Casualità fortuite, coincidenze propizie, pianificazioni accorte sono gli elementi che strutturano l'intera trama del romanzo, in cui s'intrecciano i fili della narrazione di avvenimenti acutamente organizzati e artisticamente disegnati dall'arte narrativa dell'autore. Un'avventura che fonde realtà storica e originale presente.