È solo un gioco di anime
Per anni ho cercato di capire cosa fosse l'autismo studiando ogni articolo che ne affrontasse l'argomento nella speranza di comprendere cosa si nascondesse dietro la personalità complessa, compromessa e al contempo così veramente gioiosa di mio fratello, colpito dal disordine dello spettro autistico. Che cosa potevo fare io per aiutarlo? Ho trascorso anni cercando di afferrarne il senso, intraprendendo percorsi spirituali e terapie di ogni genere e alla fine ho capito che non era mio fratello a non "esistere", bensì ero io a non esserci. Durante questo "viaggio" in cui mondo scientifico e spirituale s'incrociano, ho conosciuto persone straordinarie, degne di rispetto ma ciò che mi è rimasto nel cuore e che mi ha fatto sopravvivere, è stata la frase: "Si dice che i bambini autistici siano angeli caduti dal cielo che non vogliono scendere sulla terra." È solo un gioco di anime vuole essere una testimonianza di come un grande dolore si trasforma in luce e in gioia di vivere. L'autismo non è una disgrazia, se spostiamo l'attenzione e la osserviamo da un punto di vista più alto forse ci accorgiamo che questi angeli son venuti per insegnarci qualcosa.