Ritorno alla buia valle
Quando riceve un misterioso messaggio, la voce narrante del romanzo sale senza esitare sul primo aereo in partenza da Roma: la donna che glielo ha inviato, Juana, ha lasciato un segno profondo nella sua vita. E l'inizio di un viaggio che lo riporterà in Colombia, il suo paese natale, e finalmente a Harar, sulle tracce di Rimbaud, il poeta a cui ha dedicato anni di studi appassionati. Juana però, dopo aver fissato l'appuntamento, non si fa viva, e l'attesa si fa spasmodica. Per difendere una sconosciuta dall'aggressione del suo accompagnatore, il console finisce in ospedale, malridotto e ammanettato. E sono proprio le vicissitudini di questa ragazza colombiana - violentata ancora bambina dal compagno della madre e poi derubata delle sue poesie dalla sua amante - a coinvolgerlo in un'impresa pazzesca. Le loro storie si intrecciano fatalmente, sullo sfondo di un mondo assillato da problemi urgenti: il terrorismo, la violenza, le diseguaglianze fra il nord e il sud del mondo che provocano le ondate migratorie.