Sicarios. La frontiera che brucia
I Border Lords - i Signori del narcotraffico alla frontiera americano-messicana - sono in guerra con Charlie Hood, agente federale della squadra antinarcotici, per sviluppare i loro traffici di droghe e armi ed estendere il controllo del territorio dalle due parti della frontiera. Ma questa volta il nemico più difficile di Charlie Hood potrebbe essere uno dei suoi stessi uomini: l'agente Sean Ozburn, infiltrato da tempo nelle gang dei narcos e improvvisamente sparito dopo aver lasciato dietro di sé i cadaveri di quattro criminali di cui controllava i movimenti. Charlie si chiede cosa sia successo al suo amico e collega Ozburn. La moglie di Ozburn, Seliah, ha ricevuto dal marito e-mail appassionate che alludono a una "missione" di importanza capitale. Sia lei che Sean mostrano d'un tratto comportamenti bizzarri e violenti. Per capire cosa sia successo, Charlie Hood si mette sulle tracce di un ambiguo prete che la coppia ha conosciuto in Costarica, un'indagine che lo trascinerà dentro inquietanti misteri. In questo thriller nerissimo di doppiogiochisti, infiltrati, killer feroci, diabolici assassini, Parker ricrea la guerra spietata che si svolge ogni giorno in Messico e che sta contagiando la California, una guerra con centinaia di morti in cui il Bene e il Male si confrontano ma a volte si confondono, in cui il traffico di droga e di armi è la posta in palio, una posta che vale fortune colossali e che sta corrompendo tutta la società.