La certosa di Parma

La certosa di Parma

"La Certosa di Parma", ottavo e ultimo romanzo di Stendhal, fu scritto in un periodo di tempo brevissimo (novembre-dicembre 1838) e dato alle stampe già nella primavera dell'anno successivo. Scritto durante una sorta di reclusione volontaria da parte del suo autore, è suddiviso in due differenti blocchi: il Libro Primo e il Libro Secondo. Fabrizio del Dongo, giovane milanese di nobili origini, cresciuto durante il tumultuoso periodo napoleonico nel castello di Grianta sul lago di Como, circondato dal padre e dal fratello maggiore, entrambi accaniti reazionari e sostenitori del dominio austriaco, vede nella madre e nella zia Gina del Dongo, moglie e poi vedova del conte Pietranera, un solido rifugio alle sue idee politiche e filosofiche. In realtà, il giovane non è figlio del vecchio marchese del Dongo, ma frutto di una fugace passione della giovane marchesa e di un luogotenente francese, un certo Robert. Nel 1815, appresa la notizia del ritorno di Napoleone dall'isola d'Elba, decide di raggiungerne l'armata. Aiutato dalla zia nella fuga e dopo aver affrontato rocambolesche avventure, giunge a Waterloo il giorno stesso della grande battaglia: riesce, però, a capire ben poco di ciò che accade intorno a lui e nella fuga viene travolto insieme agli altri. Dopo essere rientrato in Italia, viene sospettato dal governo austriaco per l'entusiasmo dimostrato verso Napoleone e si rifugia presso la zia a Parma...
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Mare immenso ci separa
Mare immenso ci separa

Salvatore Mazzarella
Fondamenti di cognitivismo clinico
Fondamenti di cognitivismo clinico

Cristiano Castelfranchi, Maria Miceli, Francesco Mancini
Lettere
Lettere

Brontë Charlotte, Brontë Emily, Brontë Anne
Fuoco fatuo
Fuoco fatuo

Donatella Pini, D. Pini, Pierre Drieu La Rochelle, M. Tosti Croce
Stefania Sandrelli
Stefania Sandrelli

Elio Girlanda
La festa è finita
La festa è finita

Ravera Lidia