L'agricoltore, il pescatore e l'allevatore contro l'estorsore recidivo

E' una bellissima prima mattinata, il cielo è azzurro e il sole inizia a riscaldare la pianura, sulla quale si estende coltivata a vigneto, un'azienda agricola dall'estensione a forma rettangolare: la dimensione maggiore si dilunga in profondità nella pianura e quella minore sulla strada extraurbana, dalla quale entrando nella proprietà, si vede sulla sinistra un vasto piazzale di terra battuta e sulla destra, un'immobile composto da piano terra, primo piano e terrazzo, affiancato a destra da un deposito di attrezzi e macchinari agricoli; alle spalle di queste tre superfici si distendono le coltivazioni. Il contesto è suggestivo e incantevole, l'aria è fresca e pulita e il silenzio e la pace regnano incontrastati, quando ad un tratto dalla costruzione, si sente l'apertura del portone, esce un uomo e lo richiude, con comodo si dirige verso il cancello d'ingresso e qui, lo apre e attende. Nell'attesa fa un grande respiro e inspirando quanta più aria possibile la trattiene quasi a gustarne la qualità per poi espellerla lentamente; si volta e guarda la casa dipinta in sintonia con l'ambiente circostante in modo da non deturparne il contesto e dirige lo sguardo verso i vigneti...