Faccia da galera. Il volto del criminale da Lombroso a Facebook
In quest'opera l'autore pone in evidenza un aspetto rilevante del nostro modo di pensare: il ruolo, ancora oggi profondamente avvertito, dell'aspetto fisico all'interno di un giudizio di valore. Di fatto constatiamo che questo tipo di atteggiamento, al di là della sua inapplicabilità su un piano per così dire scientifico, è comunque parte integrante del nostro approccio all'altro: tutti, chi più chi meno, rispondendo a istanze inconsce politicamente scorrette, ci avvaliamo delle caratteristiche fisiche per giudicare chi ci sta davanti. Un libro diretto a un pubblico di non specialisti, che forse non hanno dei temi qui affrontati un'idea chiara e spesso sono condizionati da luoghi comuni ricorrenti nella pubblicistica, e colpevoli di aver stravolto l'effettiva entità dei fatti. Centini affronta in modo semplice alcuni concetti, termini e pratiche che sono stati alla base della formazione dei principi attraverso i quali si credeva fosse possibile evincere il carattere criminale di una persona, avvalendosi di osservazioni e di misurazioni.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa