Cento...ottanta. La psichiatria tra storia e memoria di un ottuagenario (1956-2015)
Non è un romanzo: fatti, tempi e persone sono veri. Non è un'analisi dottrinale, ma una testimonianza di vita vissuta. La comunità terapeutica, il centro diurno, la residenza sanitaria, il territorio, l'ospedale civile, la legge 180, il manicomio: un medico ultraottantenne racconta sessant'anni delle vicende umane di pazienti e terapeuti che ne sono stati vittime o protagonisti. Un periodo di profonda trasformazione sociale e sanitaria viene presentato in modo fedele, così da contribuire alla conoscenza e al giudizio di persone che desiderino saperne di più: studenti universitari, giovani psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali, educatori, utenti di servizi di salute mentale e loro familiari; ma anche, semplicemente, persone interessate ai problemi sociali della nazione in cui vivono.