Ogni uomo è mio fratello. Volti, storie di Korogocho
Raoul Gianviti, "the Pilot", nacque ad Ancona il 17 marzo 1932 ed è volato in cielo per sempre dalla sua casa di Grosseto il 2 agosto 2000. Oggi avrebbe avuto poco meno di ottanta anni ed ancora un cuore di bambino. Fu, fin da giovanissimo, pilota di aerei, prima militare e poi civile, prestando, in ultimo, servizio nella nostra compagnia di bandiera. Ha avuto tante case in tanti luoghi della Terra, ma solo la baracca di Korogocho è stata la sua vera casa. L'incontro con i poveri e gli ultimi cambiò in maniera irreversibile la sua vita e anche quando tornava nel tepore del suo studio e nelle comodità della sua casa, il suo pensiero, il suo cuore ed il suo tempo erano tutti per i suoi amici della baraccopoli. Raoul non era uno scrittore, fu condotto a scrivere dal desiderio di far "parlare" i volti dei poveri e di comunicare la grande esperienza di amore, di sofferenza, di gioia e di amicizia che viveva ogni volta che scendeva laggiù... nel cuore della sofferenza umana. Per questo ha trascorso gli ultimi momenti della sua vita scrivendo forse con uno stile non perfetto, ma con una grande capacità di comunicare i suoi sentimenti e di risvegliare i nostri. Prefazione di Alex Zanotelli.
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