La bambola decapitata
La bambola decapitata è l'opera primissima di Helga Schneider, pubblicata nel 1994 da Pendragon, editore ed amico della scrittrice ancora sconosciuta, che raggiungerà la notorietà presso il grande pubblico dapprima con Il rogo di Berlino (Adelphi 1995), e poi con un'intensa produzione presso i maggiori editori italiani ed esteri. Il romanzo, riscritto dalla Schneider nel 2010, è il racconto di un amore patologico che la figlia Chiara prova per lavvenente padre ormai vedovo. La vita della giovane giornalista sembra avere un solo scopo: sottrarre al genitore le numerose amanti. Per boicottare la sua ultima relazione, Chiara architetta una trap- pola nella quale, però, resterà vittima lei stessa. Lo scenario è quello dei primi anni Novanta, affollati di viziati rampolli e ambiziose professioniste alle prese con vacanze in Sardegna, barche e topless, feste e altre occasioni mondane. La bambola decapitata è una curiosità, una chicca per collezionisti, un romanzo intenso e di godibile lettura che testimonia i primi passi di una delle voci più intense e importanti della narrativa italiana contemporanea.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa