L'infinito gastronomico di Giacomo Leopardi. Uno Zibaldone di ricette
Spesso la grandezza delle sue liriche ci fa dimenticare che Leopardi non era solo un poeta, ma anche un originale filosofo e uno straordinario filologo. E per lui il cibo rivestiva una notevole importanza: «mangiare è occupazione interessantissima la quale importa che sia fatta bene». Se da bambino odiava la minestra che la madre gli imponeva, in seguito amerà con passione i dolci e i gelati e si diletterà in lunghi elenchi di ricette. Scopriamoli!