La nostra salute. Promemoria controcorrente per il dopo pandemia
«Il diritto alla cura (cioè a divenire soggetto di una presa in carico umana, a misura dei bisogni di riconoscimento, accoglienza e accompagnamento) è qualcosa che non passa obbligatoriamente dalla istituzione-tecnologia. È visibilità e richiesta di tempo, di intelligenza non solo medica, ma anche culturale e di contesto. È un vero e proprio test dell'essenza della salute come diritto umano esigibile, al pari della libertà, della parola, della dignità».