Buongiorno, lei è licenziata. Storie di lavoratrici nella crisi industriale
La crisi dell'auto e il declino industriale che hanno colpito Torino e il suo hinterland. Gli imprenditori locali che hanno smesso di investire, sono fuggiti e hanno delocalizzato. Una classe politica miope e poco coraggiosa, incapace di gestire adeguatamente il cambiamento. È il contesto in cui si inseriscono le storie di alcune lavoratrici che hanno perso il lavoro e che qui si raccontano. Descrivono la fatica, la rabbia e la disperazione, e come per le donne sia ancora più difficile. Ma raccontano anche la fierezza e la dignità. E ricordano i momenti di lotta, quando sono riuscite a far sentire la loro voce. Perché il lavoro e vita: «Senza il lavoro non sei più niente! Ti portano via tutto, anche la tua identità. Non c'è niente da fare: il lavoro è vita! E te la portano via. È una cosa tremenda». Prefazione di Francesca Re David.
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