Fausto Bragia e altre novelle
Tra omicidi inaspettati, conclusioni bizzarre e tradimenti, i racconti delineano un quadro certe volte non così lontano dalla realtà. Con Fausto Bragia e altre novelle (1897), Capuana si conferma anticipatore della tradizione letteraria fantascientifica. La sua penna fine e arguta, incapace di annoiare, catapulta il lettore in situazioni terribili e attraenti. Tra omicidi inaspettati, conclusioni bizzarre e tradimenti, i racconti delineano un quadro certe volte non così lontano dalla realtà. I riferimenti all’ipnotismo e alla scienza creatrice di un mondo spaventoso, si legano alle vicende degli artisti che lottano con la propria genialità. Un volume poco conosciuto con cui riscoprire l’umanità di Capuana: “Per quanto l’uomo si celi sotto la maschera dell’artista […] questa vi sembra abbastanza trasparente da far intravedere la figura che vi si nasconde sotto”.