La città delle cento chiese
Lucca e le sue chiese. Un rapporto urbanistico stretto e indissolubile. L' edilizia sacra ha permeato da sempre il centro cittadino e la stessa toponomastica evidenzia facilmente la diffusa presenza di edifici di culto, anche dove oggi, ad un primo sguardo, non ne vediamo traccia. A titolo di esempio si prenda la centralissima piazza di San Michele, dietro l' abside della chiesa troviamo via S. Lucia, strada che, con le parole di Isa Belli Barsali, «prende il nome da una chiesa esistente nell' 818 sul luogo, già distrutta nel 952, riedificata in seguito e chiusa poi al culto dai Baciocchi.» La città ha avuto, nel corso dei secoli, ben più di cento chiese. Alcune sono arrivate fino ad oggi, altre rimangono parte attiva nel tessuto cittadino trasformate in musei, auditorium, sale mostra, come anche la quasi totalità degli oratori che da luogo di piccole dimensioni destinato alla preghiera hanno ormai una diversa funzione. Molte sono andate distrutte, ma ad un occhio attento ai particolari anche ciò che non è più visibile ha spesso lasciato traccia di sé...