Milano. Il duomo e il cibo
Prende vita, in queste pagine, un itinerario pieno di fascino tra la narrazione della costruzione di un tempio della cristianità e la storia dell'evolversi dell'alimentazione e del gusto, in modo coevo. Adeguandolo al tema trattato, quello del rapporto fra un'opera d'arte quale è un Duomo ed il cibo che, quasi fisicamente, vi girò d'attorno essendo la chiesa un punto di raggruppamento, d'incontro, di riferimento, l'autore pone un punto fermo in quell'assioma che afferma essere la cucina italiana una cucina di popolo. Molteplici e svariate tradizioni, vecchie di secoli, sono qui forza di attrazione di usanze ancora in vita. Come si è trovato un aggancio fra il Duomo ed i prodotti, cardine del nostro mangiare? Tra i fregi della cattedrale, fra le falconature delle terrazze, ma anche nelle lesene delle facciate vi è un tripudio di frutti ed animali, perfino scene di pranzi e feste e l'autore ha documentato 'ab antiqu'o come la vita dei nostri padri fosse, gastronomicamente, segnata dalla condivisione.