Il bambino come nemico. L'eccezione humboldtiana
Questo libro vorrebbe avviare una riflessione che muove dall'invito a dare importanza alla storia di vita, al passato, di ogni bambino. Vorrebbe prenderne sul serio l'incidenza e la complessità sul terreno sia descrittivo sia morale, in relazione cioè alle responsabilità degli adulti, nei confronti dei figli e, più in generale, della società, con tutto il suo portato di violenza. La violenza sociale ha molto a che fare, molto più di quanto non si immagini, con le biografie dei bambini, con il modo in cui essi vengono (mal)trattati, (mal)educati, (mal)visti. Di norma la violazione dell'integrità fisica e di quella psichica dei minori viene annoverata insieme alle altre violazioni dei diritti, tutte deprecabili. E di norma essa viene poco osservata, poco gridata, troppo ignorata.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa