Un an. Poesie in dialetto romagnolo
Questo "poemetto in dodici strofe" si aggiunge ai pochi meditatissimi testi finora pubblicati (i ventitré di Al carvaj, 2012). Dal canto suo, Roberto Mercadini nota che nella poesia di Laura «nessuna parola è superflua o fuori posto ed anzi ognuna appare scolpita nella pietra». Nei suoi testi non c'è segno di un dialetto nato dalla nostalgia, dalla celebrazione del buon tempo andato. E allo stesso modo non vi è traccia del ricorso al comico: Laura scrive in dialetto per urgenza di autenticità, per il bisogno di esprimersi in «una scrittura tesa, tersa, ardente... intima e totemica insieme». Poesie in dialetto romagnolo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa