La maschera della salute. Un tentativo di chiarire alcune questioni sulla personalità psicopatica
Persone che soddisfano tutti i criteri di un sano di mente ma che risultano più incomprensibili di uno psicotico, prive di consapevolezza al punto da commettere dei crimini con la convinzione che le sanzioni a loro non verranno applicate. Con un sorprendente difetto dell’esame di realtà che si sovrappone ad un adeguato adattamento alla stessa realtà . Il ragionamento così come le altre funzioni mentali apparentemente sono indenni, in una convincente maschera di sanità mentale, che permette loro di funzionare in tutte le situazioni in modo apparentemente identico a quello della persona normale (Cleckley, 1988). Questa è la prima traduzione italiana (a cura di L. Janiri, C. Barbieri, A. Passerini) del libro The Mask of Sanity, di Hervey M. Cleckley (1903-1984), psichiatra americano, tra i primi e più autorevoli studiosi della psicopatia. Raccoglie dettagliate descrizioni cliniche e, oltre ad avere un valore storico, rimane attuale soprattutto per la ricchezza e la varietà fenomenologica dei casi riportati.