Individui, coppie e famiglie. L'unità relazionale della psicoterapia
Il dibattito odierno sull'unità relazionale della psicoterapia si muove su un terreno articolato ricco di spunti di riflessione. Mette in risalto la sua rivoluzione concettuale nel migliorare la condizione di chi sta male e la convivenza nella comunità sociale. Cos'è oggi la psicoterapia e in quale quadro si muove? Come attivare le risorse della persona sofferente e di chi gli sta intorno, in quanto modo di stare con se stessi e con gli altri? Sono domande che ci portano a considerare il continuo dialogo fra processi psicodinamici e matrice ecologica e contestuale. Dialogo inteso come valore per migliorare l'assistenza verso chi sta male, favorire processi di autoguarigione e di convivenza sociale, trasmettere una cultura democratica e di pace che crede nell'essere umano e nelle sue potenzialità per star bene e fare star bene. Gli Autori ripercorrono la loro lunga esperienza clinica e propongono un modello che integra processi intrapsichici e pragmatica relazionale, come dimensioni complementari della condizione umana e dell'esperienza di cura. Gli argomenti trattati approfondiscono la matrice relazionale della psicoterapia e sono accompagnati da diversi casi clinici.