Bello
Il bello è una percezione che la filosofia ha da sempre tentato di comprendere in categorie formali e in canoni estetici che si riflettono nella storia della parola. Quale epifania del divino e incanto del mondo, qualità dell’essere e apparenza cromatica, il bello vive nella letteratura così come nel linguaggio della quotidianità. Tuttavia ciò che è pensato come bello non riesce mai a coincidere con ciò che è plasmato dalla lingua che va ad articolare la sua nozione sui piani dei fremiti del vissuto, fino a sublimarlo nella poesia, per cogliervi attestazioni di totale illuminazione. La cultura classica e dei trovatori, la lingua illustre del bel paese, le meditazioni sullo splendore del sole e sul chiarore della luna offrono, dall’Antichità alla Contemporaneità, momenti in cui il bello traspare per rivelare, sempre e ancora, qualcosa di sé.