L'esoterismo nella letteratura antica
Non riteniamo di esagerare se accanto alle opere di grandi poeti, letterati e studiosi quali Ugo Foscolo e Giovanni Pascoli, che costituiscono i cardini su cui poggia l'intero edificio interpretativo «eterodosso», ossia «esoterico», «misterico», «simbolico» della Divina Commedia e dell'opera dantesca in genere, ci permettiamo di collocare della sapienza riposta della letteratura antica seguita da Dante, opera che qui si ripropone a un secolo e mezzo di distanza. Tra coloro che utilizzarono largamente e intelligentemente gli studi di Carlo Vecchioni risalta il nome di Gabriele Rossetti (1783-1854), singolare figura di poeta, patriota, rosacroce e carbonaro, autore di memorabili opere di esegesi dantesca.