In cerca del reale. Un itinerario sufi
Questo libro intende presentare un possibile itinerario sufi visto in chiave moderna, con un linguaggio che ricalca quello delle teorie psicologiche contemporanee come il costruzionismo e l'interazionismo. L'itinerario viene proposto in tre momenti (stati) i quali rappresentano il percorso evolutivo del sufi. Il sufi considera che l'uomo quotidiano così com'è non conosce se stesso e non è in grado di conoscere la Realtà di cui fa parte. Nel suo stato di obnubilamento egli ha una visione ristretta del mondo e costruisce, attraverso le sue narrazioni individuali e sociali, un mondo altrettanto ottenebrato. L'itinerario si basa su una scelta di testi dei grandi maestri, tra i tanti possibili della letteratura sufi, che conservano una straordinaria attualità e forza trasformativa in termini di stati psicologici e spirituali. Il lettore è introdotto in un percorso che per il sufi è eminentemente esperienziale e il cui fine è il risveglio dell'uomo e lo sviluppo delle sue possibilità interiori. Diversi brani, come ad esempio gli aneddoti riguardanti lo shaikh Abû Sa'id, sono tradotti per la prima volta in Italia.