Il professore va in lockdown
"Una scrittura immaginifica e trascinante, pennellate di parole che grondano consonanti come succulenti panini imbottiti, tra gli ooooh di stupore delle vocali e i puntini che saltellano impazziti sulle iii: burrose, surreali, evocative; semplici quanto improbabili, panna montata per lenire le ferite dell'anima".