Itinerari per motociclisti nevrotici
Questo è il racconto di un viaggio fuori dall'ordinario, realizzato da Anna e Fabio, una coppia di appassionati motociclisti, non più giovani, non privi di acciacchi e piuttosto nevrotici. Soli, per cinque mesi attraverso tre continenti, a cavallo della stessa moto per sostenere due progetti di charity del CESVI.26000 chilometri (di cui 5000 su pista), 21 o 22 frontiere e tre trasporti "di lungo corso", per raggiungere la Mongolia e, dalla Mongolia, il Sud Africa. Un sogno che a volte è sconfinato in un incubo, raccontato senza retorica e senza nascondere nulla, a cominciare dal lungo periodo di preparazione. Ci sono "avventura", "meravigliosi panorami" e "popoli esotici", che si possono trovare su qualsiasi guida turistica ma, soprattutto, la scoperta dell'attività delle ONG e della vita dei cooperanti, in due dei paesi più difficili del mondo. Tensioni, imprevisti, incontri, incidenti, digiuni, felicità, fatiche e gioie incontrate ogni giorno, perché cinque mesi sono troppo lunghi per affrontarli come una vacanza.
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