Un album di storie
Seguendo le voci di gente senza nome che si mescolano e si intrecciano in un perfetto racconto corale, Andonis Gheorghìu accompagna il lettore di "Un album di storie" nella sua Cipro. Attraverso questi racconti, tra situazioni intime e private e fatti pubblici, conosciamo la realtà dell'isola, della sua gente, a partire dalla dolorosa vicenda dell'invasione turca del 1974, le cui stragi e i cui dispersi sono, nella memoria dei ciprioti, una ferita ancora profonda e viva - che l'autore affronta in un'ottica libera da stereotipi e pregiudizi -, per arrivare ad alcuni aspetti della società cipriota contemporanea, come la condizione degli immigrati e l'omofobia. Testimonianze dirette, articoli di giornale, reportages, pagine web, citazioni da detti popolari, poesie, romanzi rendono la polifonia del libro particolarmente ricca e variegata.