Venti di Resistenza
L'8 settembre 1943 l'Italia è divisa a metà: il Sud viene progressivamente liberato dalle truppe alleate sbarcate in Sicilia; il Centro-Nord è dilaniato da una vera e propria guerra civile. Luoghi emblematici di questo periodo sono i paesi della Conca Barese e quelli della sponda del Garigliano, in particolare Suio e Castelforte, capisaldi della 'linea Gustav'. E fra questi scenari che si colloca la vicenda della famiglia di Tecla e Libero, costretta alla dispersione fra i rigori del fronte russo, le città bombardate, i disagi dei rifugi di montagna, il calore dei luoghi di accoglienza. Nei suoi spostamenti, la famiglia di Libero incrocerà anche il luogo in cui iniziano a spirare i 'venti di libertà' grazie a una minoranza di uomini di cultura, come Benedetto Croce, Adolfo Omodeo, Tommaso Fiore, Giuseppe Laterza e Giovanni Modugno, che nel Congresso di Bari del 1944 imprimono una spinta al movimento della Resistenza. "Venti di Resistenza" mostra il contributo dei singoli al disegnarsi di nuovi scenari, e profila la necessità della responsabilità di ciascuno in ogni contesto storico.