Exultet I di Bari. Parole e immagini alle origini della letteratura di Puglia
L'Exultet I di Bari può considerarsi, per tanti aspetti, un prodotto originale della cultura barese dell'XI secolo: lungo più di 5 m, largo 40 cm, è un rotolo di pergamena, uno dei ventotto scritti e miniati nell'Italia centromeridionale durante il basso medioevo, allestiti per cantare, nella veglia pasquale, il preconio, l'inno di esultanza della Chiesa per la risurrezione di Cristo. Il rotolo barese presenta un testo latino in parte originale rispetto a quello franco-ambrosiano entrato nel Messale romano e descritto con un carattere che passerà alla storia come bari-type, variante della beneventana. Il commento figurato, che abitualmente accompagnava questo tipo di opera, qui per la prima volta appare orientato in senso opposto rispetto al testo, così che, mentre il diacono lo cantava, il popolo poteva seguirlo attraverso le immagini. Questo Exultet barese mette insieme elementi latini e longobardi.