Sulla danza. Memorie, riflessioni
Alberto Testa, danzatore e coreografo, storico e critico, collezionista, conferenziere e organizzatore di eventi e di importanti mostre, è una delle figure di rilievo e apprezzate nel mondo della danza in Italia e all'estero. In occasione del compimento dei suoi 90 anni, si è voluto rendergli omaggio con la pubblicazione di due suoi saggi. Il primo, "Come si "legge" un balletto ovvero l'intelligenza del cuore", è un inedito che offre una personale chiave di lettura dell'opera coreografica in genere. Il secondo, Una testimonianza viva: "la coreografia in Italia dagli anni Venti agli anni Ottanta", è la riproposizione di quattro saggi già pubblicati tra il 1996 e il 1998 sul periodico "Chorégraphie. Studi e ricerche sulla danza". Si tratta di testimonianze preziose, in cui si intrecciano memoria, riflessione, discussione, in un linguaggio denso di umanità e di conoscenze; un documento affascinante sulla danza del secolo scorso, osservata con uno sguardo acuto e sensibile, in cui pratica e teoria, storia e critica, artista e pubblico interagiscono in un fecondo rapporto di reciprocità.