Il capriolo
"'Faceva freddo e il parabrezza era appannato.' Un inizio, un dettaglio, una constatazione, un presupposto per cominciare a raccontare, un luogo chiuso, il senso di quel luogo (l'abitacolo della macchina, peraltro subito abbandonato): un'affermazione decisa, non prevista ad ambiguità interpretative, timbra un'atmosfera. E un po' come se l'autrice, ci avvertisse: attenti a questo particolare, perché da qui, da questo momento di iniziale staticità, muove e si dirama una storia di netti contrasti, colma di ansie sospensive e di oscuri meandri psicologici." (Rodolfo Tommasi)