Per l'eguaglianza e la giustizia

Per l'eguaglianza e la giustizia

Che una società nella quale prevalga la giustizia distributiva non possa tollerare profonde diseguaglianze materiali tra le persone è la tesi egualitaria principale che G.A. Cohen sostiene in questo importante saggio. L'autore offre un'analisi e una critica acute e stimolanti della teoria della giustizia di John Rawls, figura di spicco della filosofia morale e politica anglosassone, e del significato e del ruolo che in essa rivestono il principio di differenza e il costruttivismo in relazione al tema dell'eguaglianza. Ciò che Cohen intende dimostrare è che la giustizia non è soltanto una virtù delle istituzioni e che le questioni di giustizia distributiva non attengono meramente allo Stato, ma devono riguardare anche le scelte delle persone nella loro vita quotidiana: per Cohen, in altri termini, i criteri di giustizia servono a giudicare e guidare, fatte le debite differenze, sia l'azione delle istituzioni pubbliche e le loro politiche, sia le decisioni degli individui. Cohen accusa il costruttivismo di Rawls di confondere sistematicamente la giustizia con altri concetti: non solo di essere incapace di distinguerla da altri valori ma anche di non essere in grado di cogliere la differenza cruciale tra princìpi di giustizia e norme di regolazione sociale. Solo affrontando e risolvendo tali questioni si può rendere giustizia all'eguaglianza. Premessa di Marilisa D'Amico, introduzione di Mario Ricciardi.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Veneti in Sud Africa
Veneti in Sud Africa

Carlesso Lorenzo, Berto Alessandra
Lupodrillo e la paura
Lupodrillo e la paura

Texier Ophélie
Giustizia autosovversiva
Giustizia autosovversiva

Rufino Annamaria
Musica e filosofia
Musica e filosofia

Cantillo Clementina
Come un uragano
Come un uragano

Nicholas Sparks, A. Petrelli