Il cigno scalzo
Alessandro Ardenti, dopo la dolorosa separazione dalla moglie, fa ritorno nella sua città natale, Venezia, per ricoprire la cattedra vacante di storia del teatro all'università Ca' Foscari. L'incontro all'apparenza casuale con Anna, una studentessa del suo corso, destabilizza ancor di più la sua già precaria esistenza: il fascino dirompente della ragazza lo spinge verso un amore folle e non corrisposto, la delusione lo costringe alla scrittura, l'unica terapia che conosce per arginare la sofferenza. Le distrazioni, però, sono solo un misero e inutile espediente. Giorno dopo giorno, il desiderio di conoscere meglio Anna lo metterà di fronte a verità sconcertanti: una serie di delitti, un intrigo che affonda le radici nel passato, un conto ancora aperto che aspetta di essere saldato.