Sulle tue mura, Gerusalemme, ho posto le sentinelle... Ai monaci e monache di Gerusalemme.
Sulle tue mura, Gerusalemme, ho posto le sentinelle... Ai monaci e monache di Gerusalemme: «Gerusalemme». Questo nome evoca il modello della città biblica e la speranza dell'umanità peregrinante verso il suo Creatore. Nella città degli uomini, che è immagine della Gerusalemme promessa, non possono mancare «sentinelle» che risveglino la nostalgia di Dio in mezzo all'ordinario e frettoloso scorrere della vita metropolitana. Questa prospettiva spirituale fonda la vita delle Fraternità Monastiche di Gerusalemme che, anche in Italia, prima a Firenze, per volontà del cardinale Silvano Piovanelli, poi anche in altre città, hanno posto la loro tenda e cercano di curare un'oasi di preghiera contemplativa nel bel mezzo della frenesia urbana, per indicare a tutti, concittadini o uomini e donne di passaggio, la presenza di Dio nella città. Queste meditazioni, rivolte dal cardinale alle Fraternità Monastiche di Gerusalemme, costituiscono un vivace campo di riflessione per tutti coloro che cercano di cogliere il volto luminoso del Risorto, riflesso nella vita di tanti uomini e donne che vivono, amano, pregano, lavorano, cercano di tenere alta la Parola di vita nella città.