Il partito della città. Dai riformisti di Caldara agli arancioni di Pisapia. E oltre
E ancora e sempre da Milano ed a Milano che è atteso un segnale, una proposta, una indicazione, magari per rifiutarla o perché altri se ne possano appropriare, ma certamente non per ignorarla. Il detto milanese chi volta e cu' a Milan, volta el cu' al pan è applicabile anche alla politica: chi pensa di ignorare quello che avviene nella politica a Milano perde la possibilità di essere nel cuore del dibattito e si condanna da sé al provincialismo e alla marginalità. Questi segnali, queste indicazioni politiche milanesi, nella storia politica unitaria sono venuti da una parte sola, dalla sinistra che qui è sempre stata laica, socialista e riformista.
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