Sangue fraterno
Il conte Bartolomeo, pur di avere un erede maschio, ha rapito il secondogenito appena nato di Riccardo sostituendolo con la propria bambina, e l'ha cresciuto come figlio suo, chiamandolo Giglio. Sullo sfondo della lotta fra l'imperatore Federico Barbarossa e le città del Nord Italia che fondano la Lega Lombarda, l'odio tra le due famiglie giungerà a un tragico epilogo.