Dove gli uomini diventano eroi
Patrick Daniel Tillman (1976-2004) è stato un famosissimo giocatore di football americano che in risposta agli attacchi dell'11 settembre abbandonò una folgorante carriera e si arruolò nei Rangers. Venne ucciso in Afghanistan da "fuoco amico". La morte di Tillman divenne una controversia nazionale quando si scoprì che il Pentagono non solo aveva tenuto nascoste per settimane le reali circostanze della sua morte, ma aveva intenzionalmente dato notizie false al fine di costruire un mito eroico per ottenere consenso dall'opinione pubblica sulla guerra. Krakauer racconta l'odissea tragica di Tillman mettendo in luce il suo carattere ed esaminando al tempo stesso le circostanze ancora poco chiare della sua uccisione. "La vita e la morte di Tillman hanno commosso milioni di persone. Questo libro non è una biografìa, bensì il mio tentativo di comprendere i motivi profondi dell'animo umano. Come Nelle terre estreme anche qui desidero entrare nell'anima di una persona che ha tutto dalla vita e che vi rinuncia in nome di un ideale superiore." Basandosi sui diari e le lettere, sulle interviste alla moglie e agli amici, parlando con i commilitoni e recandosi personalmente in Afghanistan, Krakauer ci presenta il ritratto di una personalità complessa, fatta di umiltà, senso del dovere, patriottismo ma anche egocentrismo e machismo e ci regala un altro viaggio sconvolgente... nelle terre estreme.