Azimuth (2015). Ediz. italiana, inglese e tedesca. 6.
Che cosa significa mettere in scena l'osceno? E soprattutto cosa implica assumere il corpo come significante performativo dell'osceno? Quali sono le pratiche e le categorie della contemporaneità con cui ripensarlo, dal momento che non coinvolge solo l'erotismo, il desiderio, la trasgressione, ma anche il potere, la violenza, il capitalismo? Se da un approccio teoretico, a partire dalla riflessione di Foucault, sono molti i filosofi che negli ultimi anni si sono interrogati sulla pornografia in modo diverso, intendendola come un dispositivo teorico, da un punto di vista più pratico si deve tener conto anche dei differenti canali di cui si serve quali l'arte, il cinema, il teatro, i reality, la letteratura e youporn. Il filo rosso che unisce questi diversi approcci è il corpo, inteso al contempo come presupposto e medium dell'osceno. Questo numero intende offrire una panoramica sull'intreccio tra corpo e osceno nel dibattito contemporaneo, guardando alla sua dimensione estetica, politica, mediatica e di genere.