La città che cambia. Nuove tipologie per le funzioni del moderno
Il volume ricostruisce il ruolo degli architetti e degli ingegneri che tra l'Unità e il fascismo definirono, grazie a soluzioni tipologicamente innovative, il volto di Milano, con quei caratteri di omogeneità che ancor oggi la definiscono, riuscendo a contenere gli strappi della crescita accelerata della "città più città d'Italia" attraverso opere che ne intesero il respiro storico e i profondi caratteri di continuità.
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