La corda e il secchio. Incontri con Gesù ai bordi del pozzo
In Africa i missionari avevano scavato un pozzo ma qualcuno continuava a rubare la corda, oggetto prezioso e quasi introvabile. Così il villaggio resta senza acqua. Quell’immagine di pozzo inutilizzabile e dell’acqua amara che si fa desiderare si è scolpita nella mia mente. Ci rimanda alla profondità della vita spirituale. Dio è giù nel profondo del pozzo del nostro cuore. Ma noi intravvediamo appena l’esistenza dell’acqua. La sete e l’acqua non riescono a rapportarsi e a ricongiungersi. Ci mancano sia la corda sia il secchio. Nella vita spirituale la corda è ancora più preziosa che in Africa. Come raggiungere Dio nel pozzo? Nel caos delle distrazioni, nel turbinio dei rumori, nel vortice delle nostre preoccupazioni e agitazioni, il seme della preghiera dentro di noi è soffocato. Abbiamo sete di preghiera e non riusciamo ad agganciarci all’acqua. Quanto costa e quanto è importante un pezzo di corda, in certi luoghi e in certe situazioni! In queste pagine, Don Carmelo si diverte a comunicarci la la sua fatica di calare la sua corda nel pozzo per arrivare all’acqua.