Agli amici. Lettere 1947-1968

Agli amici. Lettere 1947-1968

La figura e l'opera di Aldo Capitini (Perugia 1899-1968) si sono imposte nella società e nella cultura italiana per la loro radicalità e apertura dagli anni del fascismo fino all'esplosione del '68: un riferimento imprescindibile per le minoranze determinate ad "aggiungere all'opposizione" una visione altamente religiosa del posto di ciascuno nella natura e nella comunità degli umani. Il filosofo della "non accettazione" del mondo così com'è, il "persuaso" della nonviolenza si è raccontato nel corso di una lunga e feconda esistenza a una vastissima rete di corrispondenti, collaboratori, amici noti (come Walter Binni e Norberto Bobbio, Guido Calogero e Danilo Dolci) e di obiettori e militanti del "ben fare" provocando e sollecitando la loro riflessione e le loro scelte.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Sopra zero
Sopra zero

Marileno Dianda
L' acqua racconta
L' acqua racconta

Lina Dolce
In bicicletta con Voltaire
In bicicletta con Voltaire

Donateo Giuseppe
Il disperso e altre poesie
Il disperso e altre poesie

Donnini Giuseppe
Agenda verde-rosa
Agenda verde-rosa

Dovichi Giuseppe
Genesi di un omosessuale
Genesi di un omosessuale

Eliogabalo Umberto
Ombre e destino
Ombre e destino

Emmolo Riccardo
Martineddu Ifferradu
Martineddu Ifferradu

Enna Francesco
Il colore del mare
Il colore del mare

Anna M. Fabiano
Glossas
Glossas

Falchi Massidda, Anna M.
Una donna oggi
Una donna oggi

Farina Franco