L'economia della Repubblica Popolare Cinese. da Mao Tze-Tung a Deng Xiao-Ping (1949-1992)
"Lo sforzo naturale di ogni individuo per migliorare la sua condizione, quando lo si lascia agire con libertà e sicurezza, è un principio così potente che da solo, e senza alcun aiuto, è non solo capace di condurre la società alla ricchezza e alla prosperità, ma anche di superare i cento inconsulti ostacoli con cui la follia delle leggi umane troppo spesso intralcia la sua azione..." di A. Smith, La Ricchezza delle Nazioni, 1779. Da questo passaggio si sviluppa il testo, diviso in tre parti principali, che si concentra principalmente sulla situazione storico-economica della Cina di Mao Tze-Tung e quella di Deng Xiao-Ping. La prima parte si prefigura di intraprendere un excursus prettamente di carattere storico-economico della Cina, prendendo in considerazione le dinastie più conosciute, fino ad arrivare alla Cina odierna. Successivamente, il secondo capitolo elabora il periodo di Mao Tze-Tung, mentre l'ultimo conclude l'elaborato con i cambiamenti e le riforme economiche di Deng Xiao-Ping.
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