Canova e la danza. Catalogo della mostra (Possagno, 3 marzo-30 settembre 2012)
Antonio Canova, il più grande interprete del Neoclassicismo, amava il teatro e la musica. Per questo in molte sue sculture e in molti suoi dipinti egli traduce il dinamismo, la grazia e la leggerezza della danza e della musica. Il volume, riccamente illustrato, è il catalogo della mostra "Canova e la danza" (Museo Gipsoteca Antonio Canova, 3 marzo - 30 settembre 2012); raccoglie i capolavori dell'artista - gessi, tempere, incisioni e disegni - dedicati al tema della danza: danzatrici eleganti e bellissime, vitali e seducenti, che trasmettevano, e trasmettono anche oggi, positività, forza e giovinezza. Protagonista assoluto è il restaurato gesso raffigurante la "Danzatrice con i cembali" conservato a Possagno, affiancato, come in una grande festa da ballo a corte, da un nugolo di cinquanta meravigliose fanciulle danzanti tradotte in gesso, incisioni e dipinti. Il catalogo raccoglie gli interventi dei maggiori studiosi canoviani: "La danza nella scultura" di Doina Lemny; "Canova e la danza" di Mario Guderzo; "Canova e la musica" di Giuliano Simionato; "La danzatrice con i cembali" di Ursula Schlegel; "La danzatrice nei miei ricordi" di Alvar Gonzales Palacios tra gli altri.